La chicca: il Blu di Lanzo

Lanzo Piemontese è un piccolo comune posto al centro di tre valli, dette appunto valli di Lanzo, tra le alpi Gaie.

E davvero gaio è il palato quando viene avvolto dalla burrosità sorprendente de BLU di LANZO, formaggio erborinato di latte vaccino crudo, stagionato sino ad oltre 120 giorni.

Fa da contraltare alla seducente morbidezza del primo impatto, un pizzicore delicato ma persistente, tipico dell’erborinato.

Ne risulta una stuzzicante piacevolezza che induce nella tentazione di continuare ad affettare all’infinito, ossia sino alla fine della forma.

Degustato anche con una composta di peperone ed in abbinamento con un giovane merlot altoatesino.

Anche un vino dolce, ovviamente, ben accompagnerebbe questa delizia piemontese.

Il Piemonte confina con la Francia e questo formaggio dà prova delle pesanti e gustosissime influenze d’oltralpe nella tradizione casearia piemontese.

Questa rubrica è realizzata in collaborazione con l’amico Luigi Marotti, dell’Enoteca Bar Elisa doive la degustazione ha avuto luogo.

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