Ho odiato il cibo quando il tumore e la chimica mi divoravano. Sono stato convinto che non avrei mai più avuto fame.
Poi, viaggiando l‘Italia e il mondo per mille terapie, ho trovato sulle tavole imbandite l’occasione per affermare il predominio della vita e del piacere.
Oggi vivo appassionatamente e mangio con ironica ingordigia. Uso il cibo come pretesto per raccontare storie di luoghi e persone e pure qualche vizio contemporaneo. Mi manca un sorso per essere sommelier.
Curo rubriche gastronomiche per il Roma e il Sannio.
Gour_man è lo pseudonimo che mi sono dato per alludere al gourmand, mangione che aborre il gourmet, e usare le iniziali di cognome (M) e nome (AN).
Questo è il mio sito.
Innamorato della scrittura di Mario Soldati, ho partecipato al premio letterario intitolato al grande autore e organizzato dal Centro Pannunzio, venendo premiato come finalista dell’edizione 2018.
Abitualmente faccio anche il commercialista.
Sono sposato con Marina e ho due figlie, Anna Stella e Marialaura.